Alla ricerca dell’origine del Covid-19 per scoprire se prepararci alla prossima pandemia

In questi ultimi mesi abbiamo vissuto una straordinaria pandemia provocata da un misterioso virus del mondo animale.

Nessuno sa esattamente da dove provenga. La prima cosa da sapere è se questo virus sia davvero di origine naturale al 100% – e qui all’Istituto svizzero di virologia e immunologia abbiamo trovato alcune risposte.

Questa struttura vicino a Berna è stata una delle prime in Europa a ricevere un campione del nuovo coronavirus, ufficialmente chiamato SARS-CoV-2.

E nel giro di poche settimane sono riusciti a farne una copia artificiale: “Forse sembra un po’ strano in questo bell’ambiente, ma sì, qui abbiamo la SARS, il virus clonato della SARS, proprio così”, dice il professor Christian Griot, capo dell’Istituto di virologia e immunologia dell’Università di Berna.

Il clone è potenzialmente letale quanto il virus reale, quindi non possiamo andare oltre.

I cloni vengono realizzati qui perché sono utili per lo sviluppo di vaccini contro i nuovi virus. Questi esperti hanno utilizzato una tecnica innovativa per realizzare una copia della SARS-CoV-2 in poche settimane.

“Il fatto che lei abbia clonato un virus qui, non la spinge a tirare la conclusione che forse il virus originale è stato creato in un laboratorio come questo?”, si chiede il giornalista di Euronews, Jeremy Wilks.

“Ci sono state alcune speculazioni riguardo la proveninza dal laboratorio di Wuhan, un laboratorio che è anche coinvolto nella ricerca sulla SARS, ma penso che queste siano solo speculazioni e non ci sono prove concrete che sia andata così”, aggiunge il professor Griot.

Qual è l’origine del virus secondo il professor il capo dell’Istituto di virologia e immunologia dell’Università di Berna?

“Molto probabilmente il virus è arrivato dai pipistrelli, e poi è stato in un serbatoio o in un ospite intermedio – afferma Christian Griot – Non sappiamo quale animale fosse l’ospite intermedio che poi lo ha trasmesso all’uomo”.

Fonte: Euronews

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