Nuova ondata di proteste a Londra contro il lockdown. Centinaia di manifestanti si sono radunati ad Hyde Park e la polizia ne ha arrestato almeno sei, tra cui anche il fratello del leader laburista Corbyn.
Secondo i promotori della mobilitazione, con le norme sul blocco il governo starebbe violando i diritti individuali dei cittadini.
Anche in Italia si registrano proteste analoghe. A Milano dal 6 maggio scorso i proprietari di ristoranti sono sul piede di guerra. Lamentano gravi perdite economiche a causa del blocco, e temono le misure di prevenzione necessarie alla ripartenza. Una ripartenza che non sarà per tutti.
“Lunedi noi non riapriamo, perché dovremmo lavorare con soli sei posti, e noi siamo già in sei a lavorare nel ristorante. Al massimo ci facciamo una sfida a calcetto. La nostra cucina non è adatta all’asporto, anche se è ora come ora è difficile dire cosa si possa e cosa non si possa fare”, dice il ristoratore Fabio Zanetello
In Germania dove gran parte della protesta è animata dall’estrema destra e dai cosiddetti no-vax, si sono registrate manifestazioni a Monaco e in altre città. A Stoccarda migliaia di persone hanno raccolto l’invito di un noto uomo d’affari a manifestare pubblicamente, sfidando i divieti.
Fonte: Euronews